Il 24 aprile di vent’anni fa moriva, a 54 anni, Alighiero Boetti.
Il suo genio creativo e la sua luminosa intelligenza hanno lasciato una straordinaria scia nel mondo e continuano a rappresentare un’importante fonte di ispirazione per i giovani artisti.
Lo ricordano Anne Marie Sauzeau, i figli Matteo e Agata Boetti con le rispettive famiglie, e tutti i collaboratori dell’Archivio Alighiero Boetti (Giorgia Accorsi, Salman Ali, Andrea Barenghi, Mariangela De Gaetano, Ilaria Giaccone, Marisa Gigliotti, Andrea Marescalchi, Arianna Mercanti, Caterina Niccolini), nonché l’Associazione degli Amici dell’Archivio Alighiero Boetti.
Nel ventennale della scomparsa dell’artista , l’Archivio è impegnato nel tentativo di pubblicare entro il 2014 il primo tomo del Volume 3 del Catalogo Generale (1980-1987), che comprenderà le Mappe relative a quel periodo, altri grandi Arazzi e opere a Biro, nonché una sezione speciale dedicata ad Eventi e performance, il tutto accompagnato da saggi critici relativi alle singole tipologie delle opere presenti.